Testimonianza di una esperienza didattica innovativa per il contesto italiano, il complesso si distingue per l’equilibrio tra costruito e spazi aperti, la caratterizzazione di ciascun elemento all’interno di un disegno unitario, così come per l’originalità di alcune soluzioni strutturali.
Il complesso edilizio di via dello Statuto è stato costruito per ospitare la scuola parificata “Euroschool” e il relativo collegio; verso la metà degli anni Ottanta vi si installa la Accademia della Guardia di Finanza fino alla recente acquisizione da parte dell’Università di Bergamo.
Il progetto del complesso, composto di un edificio per le aule in fregio alla via, di due ali residenziali, di un’aula magna e di una struttura sportiva, articolati intorno a uno spazio aperto e piantumato, impegna l’architetto milanese Gigi Ghò per tutti gli anni Sessanta e viene costruito in più lotti.
Il “campus” si regge su un delicato, ma sapiente, equilibrio tra la congruenza dell’insieme e l’autonomia e la caratterizzazione dei diversi elementi, talvolta di notevole interesse espressivo e strutturale.